Oriana e Antonino continuano a tenere banco nella casa del Grande Fratello Vip, i due continuano a litigare e una frase di troppo del parrucchiere ha fatto infuriare la spagnola:
“Non mi piace il fatto che Oriana possa essere così avvinghiata a me senza neanche conoscermi. – ha detto oggi Antonino Spinalbese – Mi piace esteticamente, ma non c’è nient’altro. Dai mi parla delle sue amiche, di discoteche, del suo cane. Ti prego, se a lei basta questo per provare qualcosa.
Con Oriana è stato un errore, il mio classico errore. Dopo ho capito che non era così. In sauna ho capito. Stavo facendo un pippone a Luca su mia figlia, un discorso profondo. Ero a un livello forte, molto preso dal momento. Dopo tutti i 10 minuti di discorso lei mi ha detto ‘ma dai tu sei esagerato, i padri non ragionano così’.
Se io sto affrontando un discorso di una profondità e ti trovi davanti una persona nulla, che non ci arriva o non ci vuole arrivare, allora basta. Io con Giaele invece ho un rapporto diverso. E non voglio una che mi parla di Ibiza, delle discoteche. Giaele ad esempio un giorno ha cercato di tirarmi su chiedendomi com’è mia figlia e che caratteristiche belle ha.
Io volevo a tutti i costi che fosse perfetta anche a livello interno. Io ho cercato e non l’ho trovato. Bella fuori ma per me basta. Sono rimasto deluso. Ho avuto una storia di quattro anni e una di due, io cerco quello, non cosette fisiche. Poi ovvio, è bella, io la vedo così, dopo 80 giorni… come fai a trattenerti?”
Oriana Marzoli sbotta: “Non mi piace che tu dica queste cose”.
La Marzoli ha sentito parte della conversazione di Antonino Spinalbese ed è sbottata:
“Tu non hai capito nulla e questo mi dà fastidio. Mi sta bene che hai voluto interrompere la frequentazione, ma non andare a dire in giro che non faccio discorsi profondi per farmi passare da scema. Come faccio a fare discorsi profondi? Mentre parlo tu prendi e ti alzi e vai via. Ti prego di non andare a dire che non sono capace di affrontare questi discorsi. Non sono idiota e non mi va che mi ci fai passare “.