Sanremo 2023, Blanco denunciato dopo aver distrutto la scenografia
|Si parla ancora di Blanco, la sua reazione spropositata ha scatenato il web è non solo.
A sporgere la prima denuncia di questo Festival è stato il Codacons che ha chiamato il cantante a risarcire i danni prodotti alla Rai e a rispondere del reato di danneggiamento. Lo ha fatto presentando un formale esposto alla Procura della Repubblica di Imperia e alla Corte dei Conti.
Secondo il Codacons la distruzione della scenografia avrebbe prodotto un “evidente danno economico ai cittadini”, dato che quelle rose sarebbero state pagate con i nostri soldi attraverso il canone (?). Per questi motivi il Codacons ha chiesto alla Procura di Imperia di aprire una indagine su Blanco alla luce del possibile reato di danneggiamento e alla Corte dei Conti di avviare le dovute azioni sul piano contabile finalizzate ad ottenere dall’artista il ristoro dei danni erariali.
Blanco si becca una denuncia e interviene contro lui pure il Presidente della Regione Liguria
Non solo il Codacons, oggi anche il Presidente della Regione Liguria – Giovanni Toti – ha deciso di intervenire tramite alcuni post pubblicati sul suo profilo Twitter.
“Nessuno tocchi i fiori di Sanremo! Caro Blanco, dietro alla scenografia di fiori che ieri sera hai distrutto con leggerezza ci sono la storia di una città intera e l’intenso lavoro dei nostri floricoltori. Per questo ti voglio invitare a visitare le nostre serre. Potrai vedere con i tuoi occhi lo straordinario impegno e l’eccellenza dei professionisti che portano avanti una tradizione che è diventata patrimonio internazionale e fa parte del DNA della Liguria e di Sanremo, proprio come il Festival.
E’ il migliore esempio che puoi dare a tutti i ragazzi che ti seguono e amano la tua musica. Alla tua età a volte si fanno degli sbagli ma si può sempre recuperare e anche dagli errori… può nascere un fiore!”.