Barbara D’Urso ricorda Berlusconi, Del Debbio:”Puoi piangere appena finisce il servizio…”
|Barbara d’Urso stamane ha ricordato Silvio Berlusconi ospite dello speciale condotto da Del Debbio:
“Ho nel cuore una tristezza profondissima, sono qua perché mi avete chiesto di fare questo collegamento e al volo siamo venuti qua nello studio di Pomeriggio 5. In questo studio io non mi siedo mai su una poltrona, lo faccio solo quando intervisto i politici. E l’ultimo che ho intervistato è stato proprio Silvio Berlusconi: io ero seduta in questa poltrona e lui in collegamento da casa sua. Sono molto fortunata perché mi stimava moltissimo e mi voleva moltissimo bene. Voleva che io conoscessi Marta [Fascina, ndr] perché mi voleva bene e mi stimava tanto pure lei. Ora sono triste, so che è retorico, ma per me lui era davvero immortale. Sapevo che non stava bene, ma non me l’aspettavo”.
La conduttrice di Pomeriggio 5 ha poi continuato:
“Io facevo una trasmissione in diretta tutte le sere nel 1977 su TeleMilano58 e lui, tutte le sere, mi chiamava e veniva sotto gli studi. Sono stata a TeleMilano per due anni, ho imparato tantissimo da lui, curava tutti i dettagli. […] Mi guardava molto in televisione, è venuto molte volte in trasmissioni da me. L’ultimo prime time che ho fatto [si riferisce a La Pupa e il Secchione Show, ndr] mi ha chiamato dopo la prima puntata e mi ha detto: ‘Sei bravissima, ma secondo me ti stavano molto meglio i capelli nel promo della trasmissione, ti aggraziavano di più’. Curava i dettagli di tutto!”
Paolo Del Debbio si rivolge a Barbara d’Urso dopo il suo ricordo su Silvio Berlusconi
Il collegamento fra Barbara d’Urso e Paolo Del Debbio è durato circa venti minuti e durante i saluti finali il giornalista l’ha così salutata: “Appena si passa al servizio sei autorizzata a piangere quanto vuoi perché l’hai trattenuto durante tutta l’intervista e ora lo puoi fare tranquillamente”. Una battuta (o una frase mal interpretata?) che sembra aver spiazzato la stessa conduttrice che ha risposto con una espressione particolare.