Barbara d’Urso, nuovi dettagli sull’addio a Pomeriggio 5
|Ricorderete sicuramente quella tweet molto forte uscito sulla pagina Twitter di Mediaset contro Barbara d’Urso e Mara Venier, tweet subito eliminato con tanto di scuse da parte di Mediaset:
d’Urso e i retroscena sul tweet vergognoso: “Se non mi vogliono vado via”.
Barbara in un’intervista rilasciata a La Repubblica ha ricordato che il 26 marzo era in teatro a Bari con il suo Taxi a Due Piazze, quando in tv c’era Verissimo su Canale 5 e Domenica In su Rai Uno. La conduttrice ha specificato che il video di 90 secondi inviato a Mara era stato autorizzato dal direttore delle news Crippa e da Restelli. Il tweet è rimasto on line pochi minuti, prima di essere cancellato “da chi ha le chiavi per entrare“.
Niente scuse il giorno del fattaccio, le scuse arriveranno poi in seguito: “Nessuno mi chiede scusa, in fondo sono stata chiamata “tr**a”, ho due figli che non vogliono mai apparire, si sono chiesti: possibile che l’azienda dove lavora da anni la chiami t***a? Dopo tre giorni il capo della comunicazione mi chiede scusa privatamente ammettendo che tutto è partito dal suo piccolo gruppo di persone che si occupa, appunto, della comunicazione“.
E da quel tweet è cambiato qualcosa? Barbara a La Repubblica ha spiegato che ha iniziato a domandarsi se era ancora gradita o meno a Mediaset. Così la presentatrice ha posto il dubbio al suo agente, Lucio Presta: “Gli ho detto ‘Se non mi vogliono più bene, vado via”. Incontra Marco Leonardi, nominato direttore risorse artistiche, con il consulente Restelli. Vorrebbero continuare l’accordo per i due anni successivi, alle stesse condizioni economiche e editoriali“.