GF, Marcella contro Beatrice
|Marcella, la madre di Greta, continua a far discutere per i suoi video particolari, la donna ora ha attaccato anche Beatrice Luzzi dicendo di aspettarla una volta fuori:
Buongiorno ho appena visto un commento flash perché non mi metto a leggerli tutti perché siete tantissimi e sinceramente non me ne frega neanche un c***o. Detto questo, rispondo alla domanda “signora se ne faccia una ragione”. Voi lo sapete? Io ho una dote da quando ero piccola, però non mi conoscete, non sapete che io sono in grado di capire, ma lo capirete col tempo anche voi. Detto questo, quando io dico una cosa, vi dico solo che andrà così.
Sergetti? Andate a fanc*lo! Non avete capito niente, ve lo dico io! Come rimarrete delusi! Ma ragazzi ma ce la fate? Tu Greta ti sei rinc*glionita che ormai non ti riconosco più!
Quell’altra lì, pettirosso, non ti permettere mai più di venire a dire che io sono gelosa di tua figlia. Quando esci ce la vediamo io e te! Rossa! Sai una volta alle rosse cosa facevano?
La vostra regina! L’ho anche difesa oggi nell’intervista. Mi rimangio le parole una a una. Perchè quella rossa è proprio… non sbaglio mai eh! È vergognosa! È proprio come l’ho descritta. Avete presente l’elettrocardiogramma di un cadavere? Piatto! Ecco lei è così. Non ha smorfie. È sempre pacata. Non grida mai. Non dice mai niente. Non ha un’emozione. Apatica! Bleah!
Comunque meno male che ha due maschi e non ha femmine, sennò si sarebbe messa in competizione come aveva fatto con Greta, con Vittorio eh! Si era messa in competizione, ha fatto di tutto per mandare avanti Gaspare. Orazio e lei Crudelia. Non avevo sbagliato! E tutto perché? Perché voleva riprendersi Vittorio e poi l’altra sera nessuno ha detto niente di cosa sarà successo lì sotto, ahahaha vergogna!
Siete un popolo di deviati, tutti i Luzzers. Comunque ve lo devo proprio dire. Vi piace proprio quella che è l’incoerenza di una donna. Una falsa, manipolatrice, egocentrica, rancorosa. Ma voi veramente avete dei problemi seri a farvi piacere una persona del genere! Ecco perché poi in Italia funziona tutto male, perché ve lo meritate.